Se ti trovi a passare da queste parti, lascia un commento, anche anonimo, conoscere l'opinione delle persone che leggono cio' che scrivo e' importante perche' oltre a nutrire il mio blog, nutrono anche il mio pensiero.

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giovedì 21 aprile 2011

Ultimo (ma non ultimo) post

Cosa significa il titolo? Ve lo spiego subito.
Ho comprato un mio spazio web e sto allargando i miei confini, per cui smetterò di scrivere su questo blog e continuerò a farlo sul mio sito personale! Se volete continuare a seguire le mie idiozie vi invito tutti all'indirizzo http://maciejatwork.net

Stay tuned!



domenica 30 gennaio 2011

Nuova vita al tuo vecchio computer


Informatica e tecnologia, è risaputo ormai, corrono più veloce di Usain Bolt e spesso capita che dopo il nostro sbrilluccicoscintillante acquisto dell'ultima ora, ci ritroviamo a dire "è gia ora di cambiare il computer".
Sbagliato, è assolutamente vero che i componenti si aggiornano ormai a ritmo settimanale, le frequenze fanno passi da gigante ogni manciata di mesi e i programmi richiedono ogni giorno più risorse per essere eseguiti, ma un normal computer, PC, notebook o netbook con le giuste cure e i giusti accorgimenti può tranquillamente durare 5-6-7 anni e svolgere il proprio dovere bene come lo faceva il primo giorno. Non ci credete? Il notebook dal quale ho scritto questo articolo è un toshiba di cui non conosco nemmeno il modello, con processore Intel Celeron M a 1,46 GHz e la bellezza di 432 MB di RAM, pezzo da antiquariato, che da una settimana a questa parte sta sfoggiando prestazioni eccezionali senza alcuna modifica interna, volete sapere come? Il motivo è più semplice di quanto pensiate, non c'è bisogno di cambiare hardware, aggiungere memoria e cose del genere, basta cambiare il sistema operativo, per intenderci, basta cambiare Microsoft Windows. Con l'ultimo meravigloso fantasmagorico Windows 7? Con il mangiarisorse Vista? Col tanto decantato XP? No, parlo di un altro sistema operativo, uno gratuito (e legale) che si adatta alle esigenze di tutti e tutti i computer, che siano supercomputers o pentium 133 con 64 MB di RAM, parlo di GNU/Linux.
Il toshiba montava Windows XP, non ce la faceva più, tutte le risorse erano impiegate dal sistema che lasciava poco spazio di lavoro creando così lentezza ovunque. Ho voluto fare un tentativo prima di darlo per spacciato, ho scelto una distrbuzione di GNU/Linux molto leggera in termini di risorse e l'ho installata testando un po' i componenti del pc dopo l'installazione. La distribuzione scelta si chiama Linux Mint, l'installazione richiede circa 20 minuti per essere portata a termine più altri 5 per scaricare e installare tutti gli aggiornamenti disponibili, diciamo pure una mezz'oretta e tutto è pronto all'uso.
Ho acceso il Toshiba, ho loggato (in meta del tempo rispetto a XP) e per curiosità ho controllato quante risorse consumava in quel momento l'intero sistema, che stando alle tabelle dei produttori, dovrebbe aggirarsi intorno ai 146 MB di RAM, risultato? 121 MB di RAM in uso e tutto pronto non appena si entra nel sistema, diciamo 10 secondi dopo il login. Questo significa che il Toshibuzzo ha ancora a disposizione piu di 300 MB di memoria RAM da dedicarmi durante l'utilizzo di browser, suite da ufficio
o altro; e ancora una volta i risultati sono a favore della Mentina di Linux, Skype, browser che naviga il web e BOINC consumano insieme quasi 170 MB di RAM. Risultato: facendo le stesse cose che si facevano prima con lo stesso computer (anzi di piu) il sistema lavora molto meglio e più rapidamente, consentendo a questo computer dell'anteguerra di prestare ancora onorevole servizio per altri 2-3 anni,
e tutto questo, vorrei ricordare, senza aver speso 1 centesimo e senza aver violato nessuna licenza. Non vendo aria fritta e non prometto miracoli, non ho mai detto che installando GNU/Linux farete girare photoshop su un Pentium II o giocare a Call of Duty 4 su un Pentium 133, questa sarebbe magia nera, ma i normali compiti di routine quali posta/web/office/musica/video, quelli sì che possono essere svolti senza alcun tipo di problema.
Questo era solo un esempio, il mio esempio, ma esistono alcune distribuzioni di GNU/Linux ancora più leggere, alcune che non devono nemmeno essere installate ma che partono da una semplice chiavetta USB per arrivare alle distribuzioni superstringate che si avviano con 64 MB di RAM, insomma, non importa quanto vecchio sia il tuo computer, troverai sempre qualcosa in grado di donargli nuova vita.
Quanti di noi hanno in casa computer datati che non usano più e sono lì in giacenza? Quanti semplicemente li buttano in discarica? Quanti non sanno cosa farsene di un vecchio PC? Potreste ad esempio installarci GNU/Linux, donargli nuova vita e poi donare la macchina a qualche scuola
della vostra citta o a qualche associazione che recupera i vecchi PC e li porta nei paesi dove i computer non sanno nemmeno cosa siano, anche questo, in fondo, potrebbe essere un piccolo gesto di grande civilta a cui tutti noi potremmo contribuire.

Qui il link alla home page del progetto Linux Mint  http://www.linuxmint.com/

giovedì 30 dicembre 2010

bye bye 2010


Bye bye 2010
Ultimo post dell'anno, mi sembrava giusto dedicare un post a questo 2010, un ultimo post per salutarlo.



*flashback*
Un anno fa esatto ero a casa col mio cagnolone a organizzarmi la serata, corsetta scaccia-pensieri per Vigevano, doccino scaccia-sudore post corsa, preparare la cena e via con la musica dance dagli anni '90 al 2000 a tutto volume aspettando la mezzanotte per stappare poi una bottiglia in compagnia del mio Waisse (per gli amici Baissino), voleva bere anche lui, ma ho fatto l'egoista e ho finito la bottiglia da solo :P raggiungendo poi la mia mammina al Duende e finendo poi non si sa ancora come a Genova a mangiare la focaccia.
*fine flashback*



Anno dopo anno, arrivati verso la fine, siamo soliti fare i conti degli ultimi 365 giorni trascorsi, cominciare a pensare ai buoni propositi, fare un bilancio, quelle solite cose, cominciamo.
Per me il 2010 è stato un anno assolutamente incredibile, nonostante non sia iniziato troppo bene, proprio no, e mi aspettassi poco e nulla.
Generale - mi sono trasferito un pochino più a nord, in Polonia, posto che non mi dispiace nemmeno un po', dove si vive bene e in maniera non caotica e frenetica, certo il freddo è talmente freddo che a volte prende forme umane e ti parla, ma mi sono ambientato molto bene.
Lavoro – mission accomplished, era l'obiettivo principale e dopo una breve parentesi in ospedale (per lavoro) mi sono accampato nella LfC e ivi ancora risiedo.
Persone – c'è stata un po' di pulizia, alcuni sono andati, qualcuno è tornato, altri sono rimasti, tanti sono entrati, insomma, c'è stato un flusso consistente di persone quest'anno.
Buoni propositi per il 2011 – non ne ho, e volendo essere monotono, ripeto quello che avevo scritto un anno fa: “ non chiedo nulla al prossimo anno, perché le cose arrivano solamente se ci si sbatte per farle realizzare”, inutile sperare, meglio darsi da fare, no other ways.
Considerazioni personali – tutto fila liscio che difficilmente potrebbe andare meglio, mi sento pieno, non mi sento mancare nulla. Ho avuto molto di più di quello che mi aspettavo, questo grazie non solo a me, ma a tante persone che hanno camminato intorno al mio mondo quest'anno. Stavolta si passa ai ringraziamenti personali, se il vostro nome c'è, è perché avete lasciato un segno durante questi mesi.



Ringraziamenti:



Denny, il primo a saperlo, a ascoltarmi, abbiamo parlato ore e ore, non ci siamo persi e anzi sei anche venuto a farti una settimana da me, ci sentiamo, filosofeggiamo, questo mi fa molto piacere e so che continuerà così ancora a lungo; Laura, bé sore, quanto mi hai sopportato, quanto mi hai ascoltato e quanto mi sei stata d'aiuto lo sappiamo bene, te ne sarò grato per mooooolto moltissimo (forse di più); Luca, andare via e vedere il nostro rapporto migliorare (anche se una testa di legno rimani) non ha avuto prezzo; Mari & Fra, anche voi mi avete sorbito tanto, soprattutto all'inizio, aiutandomi a incassare meglio la botta, mi dispiace non poter venire su un fine settimana come facevo qualche volta prima, era sempre un weekend piacevole da voi, spero di potervi rivedere presto; Eri, in culo a quanto altra gente pensa, sei la migliore di tutti, quello che sono ora, e come sono ora, è per merito tuo, nel senso che mi hai sempre lasciato libero di prendere le mie scelte, toppare, rimediare, incasinare, questa è probabilmente la cosa più bella che si possa avere da un genitore, vivere come un figlio vuole e non come vorrebbe il genitore, anche se mi è facile immaginare quanto non sia stato sempre facile; Paolo & Marika (o Marika & Paolo), non solo mi siete stati vicini prima, ma anche durante e dopo, ve ne siete sentite di lagne da me, ore e ore di conversazione quando ci si vedeva, ricordo ancora con piacere le cene a Buccinasco (pizza!), purtroppo non ci si sente più spesso e ci si vede ancora meno, questo ha cambiato poco dal mio punto di vista, non vi sento assolutamente più lontani di quei pochi km che c'erano tra di noi quando ancora risiedevo in Italy, peccato che per capodanno non se ne farà nulla, spero che in ogni caso il prossimo anno riuscirete a farmi una visitina; Tomek, Przemek, Mateusz & Artur, non capirete giustamente un tubo di quanto scriverò, ma mi avete accolto in Polandia tra di voi, a lavoro e fuori, come un fratello, e siete perennemente pronti a dare una mano in qualunque cosa, difficilmente si incontrano persone più gentili di voi in questa dimensione; Paio & Andrea (Pino), qual è stato il weekend che non scorderò quest'anno? Non c'è storia, i 3 giorni in cui siete stati qui, ci abbiamo dato dentro parecchio e i segni si sono visti, spero che si possa rifare prima o poi, o magari la prossima volta sarà in Italia; Ale e Alex (Sala & Cica), ritrovarci dopo un anno e ritornare a sparare le solite cazzate, insultarci e giocare insieme, anche se non è durato tanto, mi ha fatto “ringiovanire” e sbellicare spesso dalle risate delle cazzate combinate e almeno ora, al contrario di un anno fa, ci si continua a sentire; Maru, ci siamo conosciuti giocando, ci siamo ritrovati per imbrattare un po' di suolo pubblico, stupendo, abbiamo passato periodi simili e ancora oggi, dopo più di un anno ci sentiamo regolarmente, al di fuori di wow, respect yo; Marco, my brother, solo un anno che si combina qualcosa insieme, eppure ne abbiamo già fatte troppe, specialmente l'estate a Krakusa, roba che non dimenticheremo in fretta, mi hai inserito in un mondo nuovo, abbiamo scazzato, abbiamo riso e abbiamo (forse troppo) bevuto insieme. Sempre a lamentarti, ma alla fine hai sempre tifato per me in qualunque occasione, l'ho sempre saputo; Agnieszka, l'ultima entrata in ordine cronologico, ma non in ordine di importanza, sei arrivata nella mia vita come un treno ad alta velocità e ci siamo scontrati, sei stata la ciliegina di quest'anno, hai donato quel tocco in più alle mie giornate, probabilmente l'unica cosa che mi mancava ancora; insieme a te chiudo questo capitolo, il 25°, il 2010, carico ^n , pronto a entrare insieme nel prossimo. Misiaczku!



Addio 2010, uno degli anni migliori (se non il migliore in assoluto), ma spiacente, è ora di accartocciarti e gettarti fuori dalla finestra, non c'è più tempo per guardare di nuovo indietro, una nuova pagina bianca è qui da scrivere.





Happy new year to everyone!



Maciej

martedì 28 dicembre 2010

BOINC, contribuisci anche tu!


A volte ritornano (ma è la prima su questo blog)...
Il sociale è un tema importante, il più delle volte sottovalutato e ancora poco diffuso tra le persone. Ci sono diversi, tantissimi modi di rendersi utili all'umanità, uno dei tanti (e quello che ho scelto anche io) è entrare a far parte della ormai vasta rete del calcolo distribuito, terra ancora inesplorata, ma che esiste ormai da diversi anni.
Questa grande rete si appoggia su una piattaforma chiamata BOINC (Berkeley Open Infrastructure for Network Computing), piattaforma OpenSource apparsa per la prima volta nel 2002 per sostenere il progetto SETI@home, a oggi si contano diverse decine di progetti che utilizzano la piattaforma BOINC e un totale di 610.000 utenti attivi sparsi in tutto il mondo e quasi 6.000.000 di PC che hanno calcolato almeno una Work Unit. Insieme, tutti questi utenti, riescono a fornire una capacità di calcolo di 4900 PETAFlops, superando qualsiasi supercomputer attualmente esistente (1712 PETAFlops il supercomputer più potente).
Il concetto è semplice, se si uniscono i PC di tante persone, si riesce a ottenere una potenza di calcolo senza eguali, permettendo così di analizzare in pochi anni, o in settimane, una quantità tale di dati che con un solo PC ne richiederebbe diverse migliaia. Facendo l'attach a un progetto, si ricevono dei dati che vengono poi automaticamente analizzati dal proprio PC, e una volta terminata la procedura, vengono rispediti indietro al centro del progetto per essere analizzati, venendo così ricompensati con dei “crediti BOINC” per il lavoro svolto.
BOINC ha diverse possibilità di funzionare, può funzionare sempre e in continuazione, usando in ogni momento il 100% dei processori (come fanno i pazzi come me), può funzionare solo quando il PC non viene utilizzato per tot minuti, può funzionare a mezzo regime di processore, può usare solo alcuni processori e non tutti quanti insieme (su sistemi multiprocessore), insomma, puoi impostarlo come più ti piace, in modo da adattarsi in maniera flessibile all'utilizzo che fai del tuo computer. Pensiamo un attimo a quanti computer accesi in questo momento, sono inutilizzati, contribuendo a consumare energia, ma per cosa? Con BOINC sarebbe acceso consumando sì energia elettrica (in pari quantità) ma allo stesso tempo si renderebbe utile a contribuire in qualche progetto scientifico.
Il mio PC, ad esempio, rimane acceso più tempo possibile, notti intere, giorni, in alcuni periodi mesi, facendo correre sempre BOINC al massimo delle possibilità, e di sintomi di cedimento, nemmeno uno. BOINC non distrugge il PC.



Personalmente seguo diversi progetti:
SETI@home → http://setiathome.berkeley.edu Search for Extra Terrestrial Intelligence tenta di trovare un segnale radio di provenienza aliena, e dimostrarne così la presenza
climateprediction.net → http://www.climateprediction.net – un progetto di simulazione delle situazioni climatiche globali, per tentare di valutare con accuratezza i cambiamenti climatici a venire
malariacontrol.net → http://malariacontrol.net – originariamente nato con lo scopo di trovare una cura contro la malaria, attualmente si occupa solamente di prevedere e studiare la diffusione della malattia in alcune zone del mondo
cosmology@home → http://www.cosmologyathome.com con cosmology, ogni WU elaborata rappresenta un universo, ogni universo ha le proprie variabili di inizio casuali, se ne studia così lo sviluppo cercando di trovare un modello che possa avvicinarsi al nostro
milkyway@home → http://milkyway.cs.rpi.edu/milkyway cerca di studiare approfonditamente la nostra galassia, creandone una precisa e accurata mappa
einstein@home → http://einstein.phys.uwm.edu con einstein si va a caccia di nuove pulsar nel cielo
rosetta@home → http://boinc.bakerlab.org/rosetta cerca di costruire la struttura quaternaria di una proteina partendo dalla pura sequenza aminoacidica
LHC@home → http://lhcathome.cern.ch si aiutano gli scenziati del CERN a elaborare i loro risultati ottenuti con l'acceleratore
World Community Grid (FightAIDS@home, Help Fight Childhood Cancer, Help Conquer Cancer, Human Proteome Folding phase 2, Help Cure Muscular Distrophy phase 2, The clean energy project) → http://www.worldcommunitygrid.com



Folding@home (con la PS3)



Attualmente sto facendo crunching solo su World Community Grid, concentrandomi su quello che per me, è il progetto più importante attualmente in circolazione, prendendo in considerazione alcune malattie importanti (come cancro infantile o AIDS) e cercando di porvi rimedio trovando potenziali cure.
Non è comunque importante il progetto che si segue, quanto contribuire alla crescita di questa comunità, che già nei precedenti anni, ha rilasciato diverse pubblicazioni su molti progetti seguiti dagli utenti di tutto il mondo.
Ah dimenticavo, coi crediti accumulati, ovviamente non ci si combina niente di più che tentare di scalare la classifica mondiale; è un progetto di volontariato e non si viene ricompensati per la partecipazione, ma in caso di alcune analisi molto rilevanti, viene divulgato alla comunità e sulle pubblicazioni il nome del famoso e volenteroso “cruncher”.
Non so voi, ma sapere che posso rendermi utile con così poco, e che solamente accendendo il PC posso contribuire a accelerare i tempi di ricerca su alcuni studi, bé, mi fa venire voglia di farlo, ma questo sono io, l'ultima parola, ora, sta a voi!



Per ulteriori info, download e scelta dei progetti visitare la pagina principale all'indirizzo http://boinc.berkeley.edu



Per qualunque altro dubbio o curiosità invece, chiedere direttamente qui!



Happy crunching to all BOINC volounteers, let's crunch this world!






Maciej

lunedì 27 dicembre 2010

FIX – Ubuntu, laptop, wifi e chipset rt


Sono passato da poco da KUbuntu a Ubuntu, mi sembra una versione più stabile di quella basata su K desktop, e mi trovo decisamente bene (ma mi trovavo molto molto bene con KUbuntu anche). Un solo problema non mi dava la pace dei sensi, far connettere il mio portatile alla rete wifi, impresa non difficile, ma che ha impiegato molte settimane di ricerca sulla rete, tentativi falliti, rinunce. Il mio laptop, Fujitsu-Siemens AMILO Pa2548 monta una scheda wirelss USB integrata con chipset atheros, ebbene, per quella scheda, mettetevi il cuore in pace, non c'è verso di farla funzionare su versioni 64-bit di Linux, i driver sono disponibili, si installano, il dispositivo è riconosciuto, ma la scheda non funziona, e l'unico driver 64-bit per quella scheda blocca completamente il computer. Non escludo però la possibilità che su una distro 32-bit sia possibile farla funzionare.
In casa avevamo una pennetta wifi della Linksys, la WUSB54GC V3, decisi di fare un tentativo, ma come al solito fallì, non tanto perchè non riuscivo a connettermi, quanto per il fatto che la connessione non era stabile, durava solo qualche secondo per poi cadere. Abbandonai l'idea del wifi per qualche mese. Vista poi l'impossibilità di stare attaccato via cavo a casa per il tempo che desidero, mi sono rimesso al lavoro con la Linksys, 3 settimane di ricerca, tentativi, chilometri di comandi su terminale (poi rivelatisi inutili), ma alla fine l'ho spuntata. La procedura dovrebbe funzionare con tutti i chipset rt2xxx.


Il problema con i chipset rt dovrebbe manifestarsi solamente in caso di cifratura WPA della rete wifi (il mio caso).
I driver per la Linksys sono oggi inclusi nel kernel (dalla versione 2.6.32), quindi non c'è bisogno di reperirli, il problema, per quanto stupido possa sembrare, risiede nel gestore delle connessioni, di default NetworkManager, il quale sembra avere qualche problemuccio nella gestione del WPA supplicant, facendo cadere la connessione ogni manciata di secondi.



Risoluzione

1- Scaricare Wicd (gestore delle connessioni) da Ubuntu software manager o digitare nel terminale il seguente comando:

sudo apt-get install wicd

A questo punto probabilmente avrete sia NetworkManager sia Wicd a gestire le connessioni, occorre rimuovere completamente NetworkManager dal sistema, cosa che non avviene rimuovendolo dal software management center, infatti se rimosso manualmente, rimangono delle dipendenze nel sistema le quali creano problemi di conflitto con Wicd, il quale a sua volta non riuscirà a connettersi alla rete wifi protetta da WPA non riuscendo a ottenere la validazione della password dando infine come risultato il messaggio “password errata”.

2- Rimuovere completamente NetworkManager dal sistema, per farlo (e ovviare all'eventuale problema di password errata riscontrato con Wicg) aprire il terminale e digitare il seguente comando:

sudo apt-get autoremove networkmanager

così facendo eliminerete qualunque cosa appartenente a NetworkManager dal vostro sistema.

3- Riavviare il sistema

A questo punto l'unico gestore delle connessioni sarà Wicd, apritelo, scegliete la rete wifi, inserite la chiave WPA e connettetevi, le impostazioni di default non necessitano cambiamenti.
Dovreste ora poter liberamente navigare nel web col vostro bel portatile connesso al wifi :) (FINALMENTE AGGIUNGEREI!!)


piccolo post scriptum: Dalle informazioni raccolte sui forum ho letto che qualcuno dopo questa procedura non è riuscito a risolvere il problema, dovendo andare a modificare un ulteriore file di configurazione, se anche voi non riuscite a connetervi dopo i passi 1 2 3, seguite anche il passo 4.

4- modificare il file blacklist.conf digitando su terminale il seguente comando:

sudo gedit /etc/modprobe.d/blacklist.conf

si aprirà un file, scorretelo fino in fondo e aggiungete le seguenti 3 righe al file:

blacklist rt2800usb
blacklist rt2x00usb
blacklist rt2x00lib

salvate il file, reboot, et voilà, le jeux soint fait!

NB: dovete accedere al file necessariamente con privilegi root, altrimenti non potrete modificarlo


Spero che questa mini-guida possa essere utile a qualcuno che come me, ha penato mesi per vedere un portatile allacciato alla rete wifi :) Per eventuali domande non esistate a chiedere!

Maciej

giovedì 23 dicembre 2010

Buon Natale!






Buon Natale




Piccolo post pre-Natalizio :)



Anche quest'anno è arrivato Natale, adoro il Natale e il clima che si porta dietro, è sempre qualcosa di speciale camminare per la città coperta di neve e osservare le decorazioni, mi mette sempre una certa allegria, mi fa sorridere. Per me sarà una sorta di “primo Natale” quest'anno, il primo lontano da dove sono nato, il primo lontano dalle persone a cui sono legato, con le quali ho vissuto, il primo lontano dagli amici che frequentavo, il primo Natale in Polonia; insomma, un po' di novità alle porte.
Non scriverò nemmeno la letterina a Babbo Natale questa volta, quello che ho ricevuto durante questo 2010 è già sufficiente a non farmi desiderare nient'altro.
Ci tengo però a dare un augurio speciale e di cuore a tutti quanti voi; a chi in un modo o nell'altro legge il mio blog, a tutti gli amici che ho lasciato in Italia, a tutte le persone nuove che ho conosciuto qui in Polonia, a tutti quelli che mi sono stati vicini quest'anno, a tutti i miei “compagni di gioco”, all'interminabile schiera di cugini e cugine, ai miei nonni, zii e zie, a chi non è più con noi, al mio “fratellino” e alla mia mammina.
Ho lasciato una parte di me in Italia, voi, quella parte che mi rende a volte un po' malinconico, ma che allo stesso tempo mi tiene ancora legato a tutto quello che ho lasciato. È così che voglio che sia.



A voi tutti auguro un buon Natale, spero che tutti possiate passarlo nella migliore maniera possibile!






Maciej

mercoledì 22 dicembre 2010

non credetegli


Sul Corriere della sera leggo un interessante articolo sulla puntata di Matrix alla quale è presente il premier Berlusconi, già, peccato che nessuno possa ribattere alle sue parole, un vero peccato. Ho analizzato le dichiarazioni, ne sono rimasto sorpreso, facciamo un po' di chiarezza punto per punto.


«Se la Consulta dirà no a legittimo impedimento, farò vergognare i pm»

Io invece vorrei sapere, un solo valido motivo per cui debba essere detto sì al legittimo impedimento, perché io, nella mia “ingenuità”, la vedo come la solita pezza salva-culo e anti-processo. Vergognosa la frase contro i PM, per la quasi totalità gente onesta che svolge il proprio lavoro , ma visti dal primo ministro come un cancro della società.



Berlusconi a Matrix: «Io continuerò a governare, ma mi difenderò. Stavolta scenderò direttamente in campo»
Berlusconi andrà in aula a difendersi nei processi? Non l'ha mai fatto sino ad ora, date le pesanti accuse e circostanze che lo vedono implicato, dubito seriamente che inizi a farlo proprio in questa occasione.


il premier: «le parole di fini sulla durata della legislatura hanno dell'incredibile»
Non mi esprimo su quello che ha detto il cagnolino Gianfranco, ma mi domando se Berlusconi si rende conto di tutte le parole pesanti che ha detto in passato prima di dire una cosa del genere...


«Noi riteniamo di poter allargare la maggioranza uscita dal voto di fiducia, se non ci dovessimo riuscire torneremo dagli elettori anche se in questa situazione di crisi le elezioni non sarebbero un bene per il Paese. Con questi numeri si governa agevolmente, ma non è agevole approvare la riforme necessarie al Paese»
Come ritengono di allargarla? Pagando mutui o offrendo cospicui premi in denaro a chi vota a loro favore. Con 314 teorici parlamentari a favore si governa agevolmente secondo Silvio, forse dovrebbero insegnargli la matematica e dirgli che 314 è meno della metà dei parlamentari seduti alla camera (630). Quasi dimenticavo, facciamo le scarpe più belle del mondo, perché andare a studiare (anche matematica)?


«Tutte le persone di buon senso, e certamente il presidente Napolitano, non possono che augurarsi che non ci sia una crisi di governo, specialmente in un momento come questo» ha detto ancora Berlusconi
Vuole fare pressioni sul presidente della Repubblica forse? Ma in parte sono d'accordo, una crisi di governo al momento sarebbe molto grave, sarebbe molto meglio eradicare i politici in massa da dove siedono e ripartire da 0, tabula rasa.


«Le persone che hanno deciso di appoggiare la maggioranza lo hanno fatto per un loro convincimento, ad esempio quelli dell'Idv perché non sopportavano più il loro leader» afferma ancora il premier. A chi gli chiede se ci sia la possibilità che qualcuna delle new entry possa fare il sottosegretario, il Cavaliere risponde: «Io penso che non ci sia questa eventualità »
I dissidenti, come li chiamano, hanno appoggiato la maggioranza perché sono stati profumatamente pagati, non per convincimento proprio, pensavano di essere così saliti in primo piano a livello nazionale, siete solo una manica di sporchi venduti.


Poi il Cavaliere ha risposto al leader dell'Udc Casini che parlava di un governo che non è in grado di governare: «È la bugia più grande che potesse dire perché se c'è qualcosa di cui siamo orgogliosi è l'azione di governo»
Prima di dire cose del genere, sono andati in mezzo alla gente a sentire cosa ne pensavano di questi “straordinari” mesi di azione di governo? Ne deduco di no.


«A sinistra sono tutti capetti che si fanno la guerra l'uno con l'altro, ma nessuno emerge» ha successivamente aggiunto il capo del governo a chi gli chiedeva un giudizio sull'opposizione di centrosinistra
E qui sono finalmente d'accordo! Se la destra e il centro sono uno schifo,la sinistra non è da meno, si nascondono dietro all'indice sperando di non essere visti, sono un branco unito di smidollati.


Poi Berlusconi ha toccato anche alcuni temi di carattere economico: «Dobbiamo mantenere i conti pubblici nel rigore e rientrare entro il 2013 del deficit sotto il 3%, perchè anche le agenzie di rating ci confermano la tripla A a patto che rispettiamo questa condizione e che si mantenga stabile il governo»
Giusto, quindi per cominciare una bella riforma universitaria con tagli in lungo e in largo, ma guai a toccare i salari dei parlamentari, le loro agevolazioni, il denaro pubblico investito in infrastrutture inesistenti, gli ingenti finanziamenti pubblici a istituti e giornali privati, quelle assolutamente non si toccano!


Il premier ha anche affrontato il tema del caso Calipari dopo le rivelazioni di Wikileaks: «Palazzo Chigi ha smentito in maniera assoluta quell'affermazione ma, oggi pomeriggio è arrivata anche la conferma della Procura che dice che il soldato americano che ha sparato a Calipari è stato rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio volontario. Non c'è stata nessuna pressione, chi ha scritto quella nota ha confuso le loro richieste con il nostro operato»
Riassumiamo, palazzo Chigi NEGA (non smentisce) che il soldato USA abbia sparato volontariamente a Calipari, così mentendo, nonostante prove documentate, successivamente avviene conferma da parte della procura. Confusione, certo, la stessa scommetto di quella che ora avete addosso voi per le menzogne che piano piano emergono.


Il premier ha poi commenta gli scontri avvenuti a Roma lo scorso 14 dicembre : «Siamo un governo democratico che accetta il dissenso anche nelle manifestazioni pubbliche di piazza. Ma queste manifestazioni non devono essere portatrici di danni e di violenza verso altri». Per Berlusconi sono «assolutamente minoranza gli studenti o pseudostudenti» che protestano contro la riforma dell'università, mentre «sono moltissimi quelli che hanno capito la riforma, infatti in moltissimi atenei si svolgono regolarmente le lezioni»
Siamo un governo democratico”, e io di notte sono un supereroe... hanno schierato un esercito di polizia, hanno blindato la zona della votazione del 13 dicembre, acconsentono al DIASPRO, hanno fatto manganellare studenti che non facevano nulla (non mi riferisco agli scontri in piazza)e non concedono dichiarazioni e/o interviste attaccando qualunque fonte di notizia contraria al loro operato, e si definiscono democratici, vaaaaa bene.
Gli atenei e gli studenti in protesta sono la quasi totalità, eppure Silvio dice che sono briciole e che ai più la riforma piace, vorrei tanto che i nostri politici mettessero un piede in una struttura universitaria e poi parlassero, perché non si rendono conto della disastrosa situazione che vivono le università Italiane.


Alle accuse di aver candidato veline e ragazze che partecipavano alle sue cene, Berlusconi poi risponde così: «Sono ragazze che hanno tutte l'università alle spalle, sono le più brave, si preparano e sono sempre presenti in Aula. La percentuale di voto delle nostre deputate, senatrici ed europarlamentari è del 98%». Il premier rivendica anche la bravura delle ministre: «nel nostro Gabinetto ci sono giovani donne che sono bravissime e non come chi fa politica solo per il proprio tornaconto personale. Bisogna aprire ai giovani»
E nonostante stia palesemente ammettendo di averlo fatto, per tutti i suoi elettori questa è una cosa normale, non grave... La classe politica va riformata, dice quindi bene dicendo che “bisogna aprire ai giovani” ma temo che il Silvione nazionale confonda la frase con “aprire le giovani”, cosa assai diversa e non degna di un primo ministro.


Questo è quell'individuo che governa l'Italia, uno sporco bugiardo che dopo aver combinato casini, appare rassicurando tutti che la situazione è ottima e senza problemi. Come certe cose non si possano vedere, ignorare, o ancora peggio si possano tollerare, questo ancora non riesco a comprenderlo.




Maciej